Seguici su
Cerca

Chiesa di San Vito

La Chiesa di S. Vito è il più antico edificio presente nel comune di Morsasco, forse preesistente al paese stesso, e dista poche centinaia di metri dal bellissimo centro storico.


Descrizione

S. Vito o Vittore è il patrono della Comunità di Morsasco, da non confondersi con S. Bartolomeo patrono della Parrocchia. Il nostro santo è venerato come protettore dei prigionieri (vedi il carcere di S. Vittore a Milano) e degli esuli ed è festeggiato l'otto di maggio. S Vito è particolarmente venerato anche nel passato "remoto": nel verbale del Consiglio Comunale, datato 19 settembre 1762, si legge " (...) che il Santo[S. Vito] di cui resta detta chiesa intitolata è stato eletto da questa Comunità per protettore di questo luogo, e ne celebra annualmente la di Lui Festa fatto precetto di peccato mortale".

E' tuttora conservato nella canonica di Morsasco una reliquiario di stile barocco contenente una reliquia consistente in una mandibola. Sopra il reliquiario esiste una dicitura: "Ex maxilla S. Viti".

La Chiesa di S. Vito è il più antico edificio presente nel comune di Morsasco, forse preesistente al paese stesso, e dista poche centinaia di metri dal bellissimo centro storico. La prova dell'antichità è data, oltre che della struttura architettonica, anche dal Titolo che è antichissimo e tipico della primitiva Diocesi Metropolitana di Milano. L'edificio religioso presenta una bellissima abside semicircolare alto medioevale (XI sec); all'interno della quale è presente un affresco attribuito ad un Maestro Piemontese o Lombardo della seconda metà del sec XV, che rappresenta in primo piano un Cristo Crocifisso con Madonna ed una Santa, sullo sfondo le mura di Gerusalemme, ai lati S. Antonio Abate ed un Santo a cavallo (molto probabilmente S. Vito). La restante parte dell'edificio religioso denuncia diverse fasi costruttive; mentre la datazione del portico è incerta, scarne notizie ricavate dai conti del Comune del 1706 citato l'acquisto di duecento coppi per portico suddetto, con la spesa di Lire 40 (di Genova). Il terreno intorno a S. Vito fu adattato a lazzaretto e divenne quindi cimitero nei primi anni del seicento, durante la peste descritta dal Manzoni nei "Promessi Sposi". Il gran numero di decessi rese, infatti, insufficiente il vecchio cimitero adiacente la Parrocchiale obbligando a scavare delle fosse anche in questo luogo. Una nota particolarmente triste è evidenziata nel libro dei morti: in questo luogo furono sepolti numerosi bambini deceduti in quegli anni terribili.

Modalita di Accesso

Visitabile solo all'esterno.

Dove

Via Belvedere - Morsasco - 15010

Contatti

Pagina aggiornata il 18/12/2023 17:08:00

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri