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Il Comune in breve

Dati statistici del Comune

Origine del nome

Il nome è attestato per la prima volta nel 1228 con la forma di “Mirasaschus”, il cui etimo è rintracciabile nel nome personale MAURICIUS.
La presenza della “i” nella sillaba iniziale è giustificata dalla consuetudine locale che trasforma in questa vocale la “ü” presente nel dialetto piemontese. Una variante è “Mursascus”, risalente al 1368 e mostrante la caduta dell’atona protonica. Il suffisso è quello di -ASCO, di origine ligure.

Storia

Nella preistoria il territorio di Morsasco fu abitato dai Liguri Stazielli.
Furono sottomessi dai Romani dopo una lunga e sanguinosa guerra nel 172 A.C. Con la caduta dell'Impero Romano, le nostre terre subirono l'onta delle invasioni barbariche: passarono, o meglio "calpestarono" la nostra regione i Goti, i Visigoti, gli Ostrogoti, gli Unni, i Burgundi, i Longobardi ed i Franchi, antenati di quelle truppe spagnole, francesi e tedesche che nei secoli successivi percorsero il nostro paese.

 

Le prime notizie certe di Morsasco risalgono al 1224 e precisamente alla donazione da parte dei Marchesi del Bosco, unitamente ad altri territori monferrini, alla Repubblica di Genova. Morsasco passò quindi dai Marchesi del Bosco ai Malaspina di Cremolino.
Violante Malaspina, figlia ed erede dell'ultimo marchese nel 1530 portò in dote Morsasco al marito, il conte Gio. Batta Lodron, un colonnello dell'imperatore Carlo V di origine trentina.
I conti di Lodrone tennero il feudo sino al 1599 quando, estintasi la linea maschile, lo stesso tornò alla Camera Ducale.

 

Vincenzo I Gonzaga, Duca del Monferrato, vendette a Barnaba Centurione Scotto di Genova il feudo di Morsasco il 21 di luglio 1599 con il titolo Marchionale.
Il nostro paese seguì il destino del Monferrato sino all'avvento dei Savoia nel 1708, entrando a far parte del Regno di Sardegna prima, quella del Regno d'Italia poi, ed infine quella della Repubblica Italiana sino ai giorni nostri.

Stemma e gonfalone

Lo stemma è un castello con merli guelfi, su campo azzurro, come dal regolamento comunale:
"Art. 6 Stemma e gonfalone:
1. Il Comune negli atti e nel sigillo si identifica col nome Morsasco e con lo stemma. Tale stemma, concesso con D.P.R. 01/02/1957, è così raffigurato: D'azzurro, al castello d'argento, murato di nero, torricellato di un pezzo centrale, merlato alla guelfa, aperto e finestrato del campo, fondato su campagna di verde. Ornamenti esteriori da Comune."
(Estratto dallo Statuto Comunale approvato con deliberazione del consiliare n. 25 in data 28 novembre 2002)

Popolazione

Come per altre realtà rurali della zona, il paese ha raggiunto il massimo della sua popolazione all'inizio del XX secolo, per poi diminuire negli anni, arrivando agli attuali 700 abitanti circa.
Vi riportiamo alcuni dati numerici, tratti dai documenti relativi ai censimenti della popolazione:

Anno 1861: 1250 ab.
Anno 1901: 1880 ab.
Anno 1931: 1428 ab.
Anno 1961: 830 ab.
Anno 1981: 671 ab.
Anno 2001: 718 ab.
Anno 2011: 712 ab.



        
         

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